2 anni ago · Francesca Di Donato - Psicologa · 0 comments

Tempi di guerra e sentirli tutti. Francesca Di Donato

Inizia la spasmodica e perversa condivisione sui social di immagini aberranti della guerra, senza la minima valutazione dei pro e dei contro, senza la minima attenzione alla sensibilità altrui e sulle conseguenze.
Sul serio: quanti si sono fermati a riflettere prima di cliccare su “condividi”?
Osservo un misto di spettacolarizzazione della morte, del dolore, della tragedia, della brutalità e un’aggressività inconsapevole.
Ognuno di noi DEVE assumersi la responsabilità di ciò che pubblica e riflettere in merito ai meccanismi della condivisione virale su simili contenuti; un atteggiamento acritico senza porsi limiti di alcun genere, che tutto ha fuorché il potere di sensibilizzare costruttivamente sul tema.
Anzi, rischia di colpire le persone sbagliate, quelle già sensibili che le vivranno come fortemente disturbanti o coloro a rischio esposizione per età, rischia di normalizzare, di svuotare e anestetizzare, stimolare inutili e dannosi reazioni di shock, di abbassare la soglia di tolleranza, di identificazione con il copione violento, di portare a una progressiva e inevitabile assuefazione.
Prima di pubblicare o di condividere certi contenuti occorre fare una scelta ponderata, consapevole e di rispetto e delicatezza verso le vittime e degli spettatori che non hanno alcun segnale di avviso per tutelarsi.
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Francesca Di Donato – Psicologa

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