3 anni ago · Francesca Di Donato - Psicologa · 0 comments
RIflessioni sull’edS
L’esame di Stato dovrebbe accertare
~ le conoscenze —> il sapere
~ le abilità —> il saper fare
~ le competenze —> l’agire adeguato, basato su conoscenze e abilità acquisite
allo scopo di abilitare all’esercizio di un’attività professionale.
Siamo certi che, attualmente, per come è gestito e con le sue quattro prove, l’edS assolva a tale scopo?
E in che modo l’unica prova orale prevista quest’anno accerterebbe, oltre alle conoscenze, anche le abilità e le competenze?
Se deve diventare solo un pro forma per salvare le apparenze allora forse andrebbe abolito e risparmiare inutile spreco di energie agli studenti, che potrebbero investirle per cose più serie e realmente più utili alla professione che rappresenteranno.
Per il resto, l’edS -se deve esistere- dovrebbe trasformarsi in un vero e proprio banco di prova di una professionalità pronta a essere esercitata e smetterla di essere solo la frustrante combinazione di prove che non accertano alcunché oltre una pila di acquisizioni teoriche fine a se stesse.
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Francesca Di Donato – Psicologa
Psicologia clinica, dinamica e della salute – percorsi individuali, di coppia e in gruppo: in presenza e online
Formatore e Supervisore: in presenza e online – SCUOLA DI PSICOLOGIA lo psicologo è colui che aiuta l’altro a curarsi
Tags: edS, esame di Stato Categories: Appunti e spunti di riflessione