Promozione e consapevolezza per una crescita professionale congrua con le attività che si propongono è possibile.
Così come è possibile, tuttavia, inviare messaggi altamente contrastanti che mancano di coerenza e adesione all’attività che si propone.
Promuovere il massaggio psicomotorio, che tra le varie finalità ha riduzione dello stress, diminuzione e rilascio delle tensioni muscolari, invitando ad AFFRETTARSI per non perdere il posto trascina con sé una forte ambivalenza, un contrasto disfunzionale.
“La fretta” e lo “sbrigarsi” attivano il sistema nervoso simpatico, rilasciando sostanze come l’adrenalina e il cortisolo, che preparano il corpo per un’azione di emergenza.
Mobilitare questo tipo di comunicazione su attività simili equivale quindi prima a colludere con eventuali distress presenti, sollecitandoli perfino, per poi proporre la soluzione.
Chiediti se ha senso e se ti è utile.
Questo tipo di stimoli, qualora li si voglia usare, andrebbero dunque usati su attività di altro genere.
Questo post prende spunto da un post promozionale visto nell’home page di facebook ed è rivolto solo ed esclusivamente al contenuto, lasciando fuori la persona.
Lo scopo è riflettere su come comunichiamo alle persone per pubblicizzare attività e sulle possibili cause di un avvio professionale mancato e/o di cosa possa sfavorire l’adesione ad alcune proposte/attività/incontri che rivolgete all’utenza.
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Francesca Di Donato – Psicologa
Psicologia clinica, dinamica e della salute – percorsi individuali, di coppia, in gruppo
Formazione e supervisione
Scuola di psicologia – lo psicologo è colui che aiuta l’altro a curarsi